C-Jazz Band

© Roberto Priolo

C-Jazz Band

La C-Jazz Band, già Civica Jazz Band, è una delle pochissime orchestre stabili di jazz esistenti in Italia ed è nata nel 1996 come big band laboratorio voluta da Enrico Intra in seno al progetto didattico dei Civici Corsi di Jazz.
Diretta dallo stesso Enrico Intra, e da Luca Missiti, l’orchestra si è esibita principalmente nella stagione concertistica Orchestra Senza Confini, cominciata nel 1999 al Teatro Lirico di Milano (in collaborazione con l’Orchestra Sinfonica G.Verdi) e proseguita poi per più di vent’anni al Piccolo Teatro, che ha offerto la residenza ufficiale alla compagine di Enrico Intra, oggi tornata al rinato e riaperto Teatro Lirico intitolato a Giorgio Gaber.

La Band, che vanta un repertorio in cui le grandi pagine storiche si uniscono a composizioni di jazz contemporaneo, a volte presentate in prima esecuzione assoluta, è composta dai prestigiosi docenti della scuola nelle vesti di principali solisti e prime parti: Emilio Soana e Marco Mariani alle trombe, Humberto Amesquita al trombone, Giulio Visibelli ai sassofoni e al flauto, Mario Rusca al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Tony Arco alla batteria e, periodicamente, da Paolo Tomelleri al clarinetto. Presenta inoltre, nelle sue fila, anche i migliori studenti dei corsi, costituendosi quindi come un ambito di formazione-produzione unico nel suo genere e altamente significativo.

© Roberto Priolo

Nel corso del suo quarto di secolo di vita, la band, entrata stabilmente tra le formazioni musicali della municipalità milanese, ha inciso dodici Cd, tre dei quali per l’etichetta di rilievo internazionale Soul Note. Nella sua storia ha collaborato con tutto il gotha del jazz italiano in progetti speciali e nelle importanti edizioni di Italian Jazz Graffiti, in cui diversi artisti nazionali si incontravano sul palco del Piccolo per presentare le loro composizioni all’interno della Civica Jazz Band. Tra questi: Enrico Rava, Paolo Fresu, Franco D’Andrea, Enrico Pieranunzi, Gianluigi Trovesi, Franco Cerri e moltissimi altri, compresi tutti gli esponenti della nouvelle vague del jazz italiano.

Lo spazio ai giovani e ai nuovi progetti è sempre stata una costante del lavoro dell’orchestra, che in sede internazionale ha ospitato vere e proprie leggende del jazz: Max Roach, Kenny Barron, Andrew Hill, James Newton, David Liebman, Bobby Watson, i fratelli Heath, Bob Brookmeyer, Eddie Daniels e, in veste di direttore e autore, David Raksin, il compositore di Laura, in occasione dell’inaugurazione del Teatro Dal Verme.

Ospitata in rassegne nazionali e internazionali, l’orchestra si è indirizzata sempre più verso il repertorio italiano di ieri e di oggi, vantando una pluralità di progetti concertistici che toccano tutti i momenti significativi della storia e dell’attualità del jazz. Ogni concerto della C-JB presenta un momento di formazione all’ascolto, costituito dalle agili introduzioni di Maurizio Franco.